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Dolori muscolari e articolari

Cause, sintomi e come si cura

INDICE

INFORMAZIONI GENERALI

Il dolore muscoloscheletrico è una tipologia di dolore che interessa diverse parti del corpo tra cui ossa, articolazioni, legamenti, muscoli, tendini.1

Tra questi, i dolori articolari sono quelli che coinvolgono le articolazioni, che possono gonfiarsi dando una sensazione di calore.2 I dolori articolari possono essere:2

  • lievi che causano dolore solo dopo alcune attività;
  • severi che rendono ogni movimento molto doloroso.

Inoltre, i dolori articolari possono essere costanti, cioè sempre presenti, o andare e venire, si possono manifestare come rigidità, dolore o bruciore: alcuni lamentano una sensazione di bruciore, di palpito o “stridente”.

Tra i sintomi associati al dolore alle articolazioni rientrano:

  • Difficoltà nei movimenti o nella deambulazione;
  • Rigidità articolare;
  • Affaticamento;
  • Debolezza muscolare;
  • Intorpidimento;
  • Ridotta sensibilità cutanea;
  • Sensazione di bruciore;
  • Pizzicore;
  • Prurito.

CAUSE E FATTORI DI RISCHIO

Meccanica articolare alterata: i muscoli deboli non riescono a supportare adeguatamente le articolazioni, portando a una biomeccanica alterata. Ciò esercita uno stress anomalo sulle strutture articolari, come cartilagine e legamenti, provocando dolore e disfunzione.

Movimenti compensatori: il corpo è notevolmente adattivo, spesso compensa la debolezza alterando gli schemi di movimento. Sebbene questo meccanismo compensatorio possa alleviare temporaneamente lo stress sui muscoli indeboliti, esercita uno sforzo eccessivo su altre strutture, esacerbando il dolore articolare nel tempo.

Squilibrio muscolare: la debolezza muscolare può creare squilibri attorno alle articolazioni, dove alcuni muscoli diventano iperattivi mentre altri sono utilizzati pochissimo. Questo squilibrio destabilizza ulteriormente l’articolazione, contribuendo al dolore e alla disfunzione.

Postura alterata: comporta una tensione continua a carico di un gruppo muscolare specifico che è sollecitato in continuazione mentre altri gruppi muscolari evitano di lavorare e diventano sempre più deboli 

Patologie mediche: artrite, fibromialgia, artrite reumatoide, gotta, carenza di vitamina D ecc.

Altro: sovrappeso, umidità e freddo, alimentazione sbagliata

Traumi diretti: contratture, stiramenti, strappi, contusioni, colpi di frusta

Insufficiente o eccessiva attività fisica: a causa degli stili di vita sempre più sedentari ai quali ci stiamo abituando e al praticare sport senza adeguata preparazione e/o valutazione da parte del fisioterapista.

Ansia e stress: stati alterati a livello emotivo abbassano la soglia del dolore

COME SI PUO’ TRATTARE QUESTO PROBLEMA CON LA TERAPIA MANUALE?

Il trattamento osteopatico, oltre a prevenire problematiche articolari dovute ad un uso eccessivo o scorretto del proprio corpo, mira a ridurre il dolore localizzato e l’infiammazione, serve anche ad incrementare il movimento e la funzione articolare.

Nello specifico il trattamento osteopatico agisce:

  1. Riducendo la fatica sull’articolazione dolente e alleviando il processo infiammatorio.
  2. Distendendo i gruppi muscolari irrigiditi che provocano e mantengono gli stress articolari.
  3. Ripristinando la corretta mobilità dell’articolazione
  4. Favorendo l’assunzione di una corretta postura e modalità di movimento, che va a prevedenire recidive.