Molte persone sono quotidianamente infastidite da problemi intestinali come gonfiore addominale, colon irritabile, ma anche stitichezza, diarrea, crampi e spasmi. L’intestino è un organo importantissimo: non solo è deputato alla trasformazione del cibo in feci, ma svolge numerose funzioni, tra cui la produzione di serotonina – l’ormone dell’umore – e delle immunoglobuline inducendo benessere al sistema immunitario.
Infatti è strettamente connesso all’equilibrio emotivo e risente di stress, ansia, rabbia e preoccupazioni. L’alterazione delle funzioni intestinali può dipendere anche dallo squilibrio della flora batterica, alimentazione scorretta e, non per ultimo, da disfunzioni osteoarticolari che interessano la zona lombare, cioè la parte bassa della schiena, ed il bacino. L’intestino infatti è strettamente legato agli altri organi e alla colonna vertebrale da fasce e legamenti. E’ su questo ultimo aspetto che agisce prettamente l’osteopata.
Le cause che determinano il gonfiore addominale e/o la stitichezza possono essere molte e di vario tipo. Questo può dipendere, infatti, da
L’osteopata agisce sull’intestino attraverso tecniche palpatorie che interessano la zona addominale, ma anche attraverso la colonna vertebrale. Dalla colonna vertebrale si irradiano infatti i fasci nervosi responsabili dei movimenti intestinali (peristalsi) e della contrazione della muscolatura liscia intestinale. Ciascuna parte dell’intestino è collegata ad una vertebra e l’osteopata agisce sui visceri perturbati sfruttando questa corrispondenza.
I principali obiettivi del trattamento osteopatico sono: